10 novembre | Presentazione del volume “Spineda. Il passato tra i ciottoli. Archeologia ai margini della centuriazione di Padova nord-ovest”
Ore 17:00 | Palazzo Folco, Via Aquileia, 7 – Padova
Ore 17:00 | Palazzo Folco, Via Aquileia, 7 – Padova
Giovedì 3 novembre 2022, ore 17:00. Palazzo Folco, Via Aquileia, 7 – Padova
Saranno presentati in anteprima i restauri condotti nell'ambito di un accordo di collaborazione con l'Università di Bologna – Campus di Ravenna su alcuni vetri rinascimentali rinvenuti nel 2000 all'interno di una struttura pertinente all’ex monastero di Santa Chiara di Cella Nova a Padova.
Lo scorso mese di aprile 2022 sono state avviate le indagini archeologiche preliminari alla realizzazione della nuova Pediatria. I primi risultati delle indagini archeologiche stanno aggiungendo dati significativi relativamente alla conoscenza di questo settore della città antica.
In occasione dell’apertura straordinaria di Palazzo Folco a Padova - sede della Soprintendenza - il 13 ottobre alle ore 17,00 si terrà la conferenza "Nuovi dati di età protostorica dall’abitato e dalle necropoli di Este. Le attività della Soprintendenza in ambito di tutela e restauro"
Tra le attività finanziate con fondi ministeriali, la Soprintendenza ha dedicato particolare cura e attenzione al recupero conservativo delle due grandi piroghe monossili medievali in legno provenienti dal Bacchiglione
In occasione dell’apertura straordinaria di Palazzo Folco a Padova - sede della Soprintendenza - il 6 ottobre alle ore 17,00 si terrà la conferenza "Il restauro delle facciate dei palazzi nel centro storico di Padova. L’attività della Soprintendenza: metodologie di lavoro, indagini e scoperte".
In occasione della richiesta di autorizzazione al prestito di alcuni reperti del Museo di Geografia dell’Università di Padova (Centro per i Musei – UniPd) per la mostra temporanea Giovanni Miani.
In occasione della festività di Santa Tecla (23 settembre), patrona di Este, il Comune e la parrocchia di Santa Tecla hanno organizzato una serie di iniziative culturali per valorizzare i restauri del Duomo e della celebre pala di Giambattista Tiepolo, eseguiti sotto l’alta sorveglianza della Soprintendenza.