Dal 16 settembre prende il via
📌 𝐢𝐥 𝐜𝐢𝐜𝐥𝐨 𝐝𝐢 𝟓 𝐜𝐨𝐧𝐟𝐞𝐫𝐞𝐧𝐳𝐞 𝐚 𝐭𝐞𝐦𝐚 𝐫𝐞𝐬𝐭𝐚𝐮𝐫𝐨 𝐞 𝐜𝐨𝐧𝐬𝐞𝐫𝐯𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐞𝐢 𝐠𝐢𝐚𝐫𝐝𝐢𝐧𝐢 𝐬𝐭𝐨𝐫𝐢𝐜𝐢
a 𝐏𝐚𝐥𝐚𝐳𝐳𝐨 𝐒𝐨𝐫𝐚𝐧𝐳𝐨 𝐂𝐚𝐩𝐩𝐞𝐥𝐥𝐨 𝐚 𝐕𝐞𝐧𝐞𝐳𝐢𝐚, sede della Soprintendenza, in occasione del Piano di Valorizzazione dei luoghi della cultura 2025.

𝐈𝐥 𝐜𝐢𝐜𝐥𝐨 𝐝𝐢 𝐜𝐨𝐧𝐟𝐞𝐫𝐞𝐧𝐳𝐞 𝐬𝐮𝐢 𝐠𝐢𝐚𝐫𝐝𝐢𝐧𝐢 𝐬𝐭𝐨𝐫𝐢𝐜𝐢 𝐩𝐫𝐨𝐩𝐨𝐧𝐞 𝐮𝐧 𝐚𝐩𝐩𝐫𝐨𝐜𝐜𝐢𝐨 𝐦𝐮𝐥𝐭𝐢𝐝𝐢𝐬𝐜𝐢𝐩𝐥𝐢𝐧𝐚𝐫𝐞 𝐜𝐡𝐞 𝐢𝐧𝐭𝐞𝐠𝐫𝐚 𝐢𝐥 𝐫𝐞𝐬𝐭𝐚𝐮𝐫𝐨 𝐜𝐨𝐧 𝐥𝐚 𝐩𝐫𝐨𝐠𝐞𝐭𝐭𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐞𝐥 𝐩𝐚𝐞𝐬𝐚𝐠𝐠𝐢𝐨 𝐚 𝐬𝐜𝐚𝐥𝐚 𝐩𝐢𝐮̀ 𝐚𝐦𝐩𝐢𝐚. I cinque casi studio selezionati, relativi a giardini di villa e contesti storici complessi, offrono prospettive differenti grazie al contributo di competenze specifiche: dall’ingegneria idraulica alla progettazione paesaggistica.𝐆𝐥𝐢 𝐢𝐧𝐭𝐞𝐫𝐯𝐞𝐧𝐭𝐢, 𝐢𝐧 𝐠𝐫𝐚𝐧 𝐩𝐚𝐫𝐭𝐞 𝐟𝐢𝐧𝐚𝐧𝐳𝐢𝐚𝐭𝐢 𝐚𝐭𝐭𝐫𝐚𝐯𝐞𝐫𝐬𝐨 𝐢𝐥 𝐏𝐍𝐑𝐑, 𝐢𝐥𝐥𝐮𝐬𝐭𝐫𝐚𝐧𝐨 𝐦𝐞𝐭𝐨𝐝𝐢 𝐨𝐩𝐞𝐫𝐚𝐭𝐢𝐯𝐢 𝐢𝐧𝐧𝐨𝐯𝐚𝐭𝐢𝐯𝐢 𝐞 𝐚𝐩𝐩𝐫𝐨𝐜𝐜𝐢 𝐩𝐫𝐨𝐠𝐞𝐭𝐭𝐮𝐚𝐥𝐢 𝐧𝐨𝐧 𝐜𝐨𝐧𝐯𝐞𝐧𝐳𝐢𝐨𝐧𝐚𝐥𝐢, 𝐜𝐨𝐧 𝐥’𝐨𝐛𝐢𝐞𝐭𝐭𝐢𝐯𝐨 𝐝𝐢 𝐚𝐦𝐩𝐥𝐢𝐚𝐫𝐞 𝐥𝐞 𝐜𝐨𝐦𝐩𝐞𝐭𝐞𝐧𝐳𝐞 𝐭𝐞𝐜𝐧𝐢𝐜𝐡𝐞 𝐞 𝐜𝐫𝐢𝐭𝐢𝐜𝐡𝐞 𝐝𝐞𝐥𝐥’𝐚𝐫𝐜𝐡𝐢𝐭𝐞𝐭𝐭𝐨 𝐧𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐠𝐞𝐬𝐭𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐞𝐢 𝐩𝐚𝐞𝐬𝐚𝐠𝐠𝐢 𝐬𝐭𝐨𝐫𝐢𝐜𝐢.

La conferenza di apertura di questo ciclo di appuntamenti si terrà
📆 martedì 16 settembre
✅ tratta “Il restauro di Villa Maser: una macchina sostenibile”
dalle ore 17.00 alle 19.00
📍 a Palazzo Soranzo Cappello, Fondamenta Rio Marin, Santa Croce, 770 – Venezia (sede della Soprintendenza)
👉 Ingresso libero
🖍 Per gli Architetti PPC la partecipazione alla conferenza prevede l’attribuzione di 2 CFP, iscrizione qui https://servizi.ordinevenezia.it/formazione/corsi/il-restauro-di-villa-maser-una-macchina-sostenibile-1715/ 

Intervengono:
👉 Prof. Paolo Faccio
Responsabile del progetto del restauro architettonico e coordinamento generale
Direttore della Scuola di Specializzazione SSIBAP IUAV di Venezia

👉 dott.ssa Annachiara Vedramin
Responsabile del progetto di restauro del parco
Agronomo paesaggista

L’intervento descrive il progetto di restauro del parco e delle componenti architettoniche presenti di villa di Maser. Il progetto è stato finanziato all’interno del programma di interventi “Fondo Parchi e giardini storici” PNRR-M1C3-2.3.
Il tema del progetto è l’acqua, come elemento caratterizzante non solo l’architettura ma anche l’assetto paesaggistico del giardino. Palladio nella descrizione della villa e del contesto, evidenzia il sistema di approvvigionamento e protezione della villa dall’acqua, sistema nel quale si trova “una fontana con infiniti ornamenti di stucco e pittura”, il Ninfeo.
L’intervento descrive, partendo dall’indagine storica, il percorso che ha portato al compimento dell’opera di restauro del complesso.