L’Expo Archeologica a Castellavazzo
Dal 2013 è possibile visitare a Castellavazzo (ora ricompreso nel nuovo comune di Longarone) l’esposizione di un interessante nucleo di reperti archeologici custoditi al piano terra dell’ex sede municipale
Dal 2013 è possibile visitare a Castellavazzo (ora ricompreso nel nuovo comune di Longarone) l’esposizione di un interessante nucleo di reperti archeologici custoditi al piano terra dell’ex sede municipale
In occasione del cinquecentenario della morte di Paris Bordon, il Comune di Treviso, l’Ufficio Diocesano d’Arte Sacra e la Soprintendenza hanno collaborato nei rispettivi ambiti di competenza a iniziative culturali volte a dare risalto alla produzione pittorica dell’artista, con particolare riguardo alle raccolte permanenti e ai luoghi storici che conservano ancora le opere sacre del pittore trevigiano
In occasione della richiesta di autorizzazione al prestito di alcuni reperti del Museo di Geografia dell’Università di Padova (Centro per i Musei – UniPd) per la mostra temporanea Giovanni Miani.
A causa del fortunale del 18 agosto, che ha arrecato danni al giardino e alle opere, la mostra è sospesa fino a data da destinarsi.
L’esposizione intitolata El Canal de Agort. Scavare nel passato. Storia e archeologia da San Gottardo alla Conca Agordina, inaugurata nell’estate del 2019 presso il Museo Mineralogico e Paleontologico di Agordo, si presenta ora al pubblico arricchita di alcune novità fino al 4 settembre 2022 ad ingresso gratuito.
La mostra, aperta al pubblico dal 14 maggio al 25 settembre 2022, rende omaggio ad Antonio Canova e al suo storico legame con la città di Treviso nell’ambito delle celebrazioni attualmente in corso, coniugando il tema canoviano all’approfondimento scientifico dedicato alle raccolte d’arte del primitivo nucleo ottocentesco dei musei civici di Treviso,
Ingresso gratuito al giardino e alla mostra. Nell'articolo le informazioni per i giorni e l'orario di accesso.
Dal 21 aprile al 10 settembre 2022, in concomitanza con le aperture al pubblico del giardino, sarà possibile visitare la mostra di arte contemporanea “Lukas Heerich a Palazzo Soranzo Cappello”, allestita in un percorso espositivo unico nel quale ogni opera è stata riconcepita e posizionata in risposta diretta al giardino che la ospita.
Per tre mesi, dal 21 dicembre 2021 al 3 aprile 2022, al termine di un accurato restauro conservativo, lo si potrà ammirare nella splendida cornice del Salone dei vescovi di palazzo Vescovile a Padova, in maniera ravvicinata grazie all’esposizione straordinaria GIUSTO da vicino. In occasione della mostra, dal 21 dicembre 2021 al 9 gennaio 2022 l’ingresso al Museo diocesano sarà GRATUITO.