Venezia, Palazzo Soranzo Cappello | Prosegue il ciclo di appuntamenti dedicati alla conservazione dei giardini storici con la conferenza “Il Giardino di Villa Rizzardi a Pojega di Negrar e gli obiettivi del suo restauro”

Il giardino di villa Rizzardi a Pojega è uno degli esempi di architettura verde di fine Settecento meglio conservata, con episodi straordinari quali il teatro verde all'antica e il boschetto. Il restauro ne ha fatto riemergere valori, dettagli, relazioni tra architetture e vegetazione che nel tempo erano sbiaditi, restituendo così un unicum coerente con quanto aveva progettato l'architetto veronese Luigi Trezza. La conferenza è ad ingresso libero e prevede dei crediti formativi per gli architetti iscritti all'Ordine.

Data:
24 Settembre 2025

Venezia, Palazzo Soranzo Cappello | Prosegue il ciclo di appuntamenti dedicati alla conservazione dei giardini storici con la conferenza “Il Giardino di Villa Rizzardi a Pojega di Negrar e gli obiettivi del suo restauro”

Prosegue il
📌 𝐢𝐥 𝐜𝐢𝐜𝐥𝐨 𝐝𝐢 𝐜𝐨𝐧𝐟𝐞𝐫𝐞𝐧𝐳𝐞 𝐚 𝐭𝐞𝐦𝐚 𝐫𝐞𝐬𝐭𝐚𝐮𝐫𝐨 𝐞 𝐜𝐨𝐧𝐬𝐞𝐫𝐯𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐞𝐢 𝐠𝐢𝐚𝐫𝐝𝐢𝐧𝐢 𝐬𝐭𝐨𝐫𝐢𝐜𝐢
📍 a 𝐏𝐚𝐥𝐚𝐳𝐳𝐨 𝐒𝐨𝐫𝐚𝐧𝐳𝐨 𝐂𝐚𝐩𝐩𝐞𝐥𝐥𝐨 𝐚 𝐕𝐞𝐧𝐞𝐳𝐢𝐚, sede della Soprintendenza, in occasione del Piano di Valorizzazione dei luoghi della cultura 2025.

La prossima conferenza si terrà
📆 Martedì 30 settembre alle ore 17.00
📌 tratta il tema “Il Giardino di Villa Rizzardi a Pojega di Negrar e gli obiettivi del suo restauro”
📍 a Palazzo Soranzo Cappello, Fondamenta Rio Marin, Santa Croce, 770 – Venezia (sede della Soprintendenza)
👉 Ingresso libero
Per gli Architetti PPC la partecipazione alla conferenza prevede l’attribuzione di 2 CFP, iscrizione qui https://servizi.ordinevenezia.it/formazione/corsi/il-giardino-di-villa-rizzardi-a-pojega-di-negrar-e-gli-obiettivi-del-restauro-1740/

Interviene
Giuseppe Rallo, architetto paesaggista, già Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Padova, Treviso e Belluno

Il giardino di villa Rizzardi a Pojega è uno degli esempi di architettura verde di fine Settecento meglio conservata, con episodi straordinari quali il teatro verde all’antica e il boschetto. Il restauro ne ha fatto riemergere valori, dettagli, relazioni tra architetture e vegetazione che nel tempo erano sbiaditi, restituendo così un unicum coerente con quanto aveva progettato l’architetto veronese Luigi Trezza. Cura, conoscenza, soluzioni progettuali non “eclatanti” sono il leit motif dell’intervento per lasciare tutto lo spazio necessario alla storia e alla natura.

Ultimo aggiornamento

24 Settembre 2025, 12:25