Giornate FAI d’Autunno | Visita guidata al Deposito della Soprintendenza in collaborazione con la Delegazione FAI di Padova
Venerdì 10 ottobre, in occasione delle Giornate FAI d'Autunno, la Delegazione FAI di Padova e il Gruppo FAI Giovani propone l’apertura straordinaria del Deposito della Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio per le province di Padova, Treviso e Belluno, situato in Via Malta nel quartiere Arcella a Padova. L’edificio, costruito nel 1935 dall’ingegnere Gino Briani come Casa del Fascio e poi trasformato in deposito e laboratorio di restauro, è uno dei pochi esempi di architettura razionalista in città. Al suo interno sono conservati affreschi staccati, lapidi ed epigrafi provenienti da chiese e monumenti padovani distrutti dai bombardamenti o demoliti nel dopoguerra. Normalmente chiuso al pubblico, il deposito si potrà scoprire grazie alle Giornate FAI d’Autunno, soltanto venerdì 10 ottobre, con visite curate dal personale della Soprintendenza.
Data:
8 Ottobre 2025
Venerdì 10 ottobre, in occasione delle Giornate FAI d’Autunno, la Delegazione FAI di Padova e il Gruppo FAI Giovani propone l’apertura straordinaria del Deposito della Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio per le province di Padova, Treviso e Belluno, situato in Via Malta nel quartiere Arcella a Padova.
L’edificio, costruito nel 1935 dall’ingegnere Gino Briani come Casa del Fascio e poi trasformato in deposito e laboratorio di restauro, è uno dei pochi esempi di architettura razionalista in città. Al suo interno sono conservati affreschi staccati, lapidi ed epigrafi provenienti da chiese e monumenti padovani distrutti dai bombardamenti o demoliti nel dopoguerra. Normalmente chiuso al pubblico, il deposito si potrà scoprire grazie alle Giornate FAI d’Autunno, soltanto venerdì 10 ottobre, con visite curate dal personale della Soprintendenza.
Il deposito sarà aperto dalle 14.00 alle 18.00 (ultimo ingresso 17.30), con turni di visita della durata di 25 minuti ciascuno, ad ingresso libero.
Gruppi di circa 12 persone.
DEPOSITO DELLA SOPRINTENDENZA | Giornate FAI
Dichiarazione del Capo Delegazione FAI Padova – Marco Boscolo Meo
in occasione dell’apertura straordinaria del magazzino della Soprintendenza
“Siamo lieti e profondamente onorati di poter contribuire, come Delegazione FAI di Padova, all’apertura straordinaria del magazzino della Soprintendenza, un luogo normalmente non accessibile al pubblico e di straordinario valore culturale.
Questa iniziativa rappresenta un’opportunità unica per avvicinare i cittadini alla ricchezza del patrimonio custodito ‘dietro le quinte’ e, al tempo stesso, per valorizzare il lavoro silenzioso e prezioso delle istituzioni preposte alla tutela dei beni culturali.
La collaborazione con la Soprintendenza è per noi motivo di orgoglio e rientra pienamente nella missione del FAI: rendere il patrimonio culturale italiano più conosciuto, più amato e, di conseguenza, più tutelato.
Auspichiamo che questa occasione possa rappresentare l’inizio di una sinergia duratura e proficua, fondata sulla condivisione di intenti e sull’impegno comune per la valorizzazione del nostro straordinario patrimonio.
Ringraziamo la Soprintendenza per la fiducia accordata e tutti i volontari coinvolti per la dedizione e la passione che rendono possibile la riuscita di questo importante evento.”

Altre aperture a Padova in occasione delle Giornate FAI d’Autunno
10, 11 e 12 ottobre 2025
Esclusivamente riservata agli iscritti FAI, con possibilità di iscriversi in loco, è l’apertura, durante le Giornate FAI d’Autunno, della Casa dell’Angelo, attuale sede del Gabinetto di Lettura.
Palazzo di epoca romanica nel cuore del centro storico, affacciato su piazza Insurrezione e unica testimonianza superstite dell’antico quartiere di Santa Lucia, fu costruito tra il XIII e il XVI secolo probabilmente come residenza nobiliare, trasformato in albergo e poi in locanda. Agli inizi del Novecento una Società di “amatori di cose antiche” lo salvò dalla demolizione, destinandolo ad attività culturali e biblioteca. Articolato su tre piani con impianto medievale e portone romanico, apre eccezionalmente nelle Giornate FAI d’Autunno poco prima dell’avvio dei lavori di restauro. Al termine della visita, nell’ambito del progetto FAI Ponte tra Culture, un narratore offrirà riflessioni sulla Casa dell’Angelo, legandola alla propria esperienza e a valori universali come il sapere, l’accoglienza e la trasformazione urbana.
Eccezionalmente aperto anche Palazzo Pisani De Lazara, oggi sede dell’Istituto Maria Ausiliatrice, lungo la Riviera San Benedetto e affacciato sul canale. Costruito nel 1783 per volontà di Pietro Vettor Pisani e progettato dal giovane architetto veneziano Giannantonio Selva, è considerato il primo esempio di architettura neoclassica in città e tra i primi in Italia. All’interno conserva affreschi di Pietro Antonio Novelli, con il grande salone dedicato agli eroi della storia romana, mentre all’esterno si estende un raro parco all’inglese settecentesco con alberi secolari. Normalmente non visitabile, il palazzo sarà accessibile nelle Giornate FAI d’Autunno, offrendo l’occasione di scoprire una dimora che intreccia arte, storia e natura, autentico manifesto del gusto neoclassico a Padova.
In provincia di Padova, la Delegazione FAI e il Gruppo FAI Giovani aprono solo domenica Villa Da Ponte, oggi Vergerio, dimora settecentesca di Cadoneghe voluta dal nobile Nicolò Da Ponte. La residenza, con pianta a U e oratorio dotato di piccolo campanile, conserva ambienti interni interamente affrescati. Il cuore del percorso è la sala della musica, decorata con un ciclo attribuito recentemente a Fabio Canal della scuola del Tiepolo, che celebra il committente in veste di guerriero antico. La villa racconta la vicenda di una casata veneziana capace di riconquistare prestigio fino all’elezione a doge di Nicolò e resa celebre da Lorenzo Da Ponte, librettista di Mozart. Normalmente non visitabile, sarà accessibile nelle Giornate FAI d’Autunno grazie alla disponibilità degli attuali proprietari, i signori Vergerio.
Accanto a questa apertura è prevista una visita speciale venerdì 10 ottobre alle ore 16.15, aperta al pubblico con prenotazione in loco presso il banchetto FAI. Sarà un’occasione esclusiva per essere accompagnati dai proprietari e dalla restauratrice Monica Vial, che intrecceranno il racconto della dimora con la spiegazione delle tecniche di recupero degli affreschi, offrendo uno sguardo diretto sulla bellezza e sul restauro di questo patrimonio.
Ultimo aggiornamento
8 Ottobre 2025, 14:29
SOPRINTENDENZA ARCHEOLOGIA, BELLE ARTI E PAESAGGIO PER LE PROVINCE DI PADOVA, TREVISO E BELLUNO