Il 2 novembre 2021 ricorre il ventennale della Convenzione UNESCO sulla protezione del patrimonio culturale subacqueo

Un documentario in collaborazione con la RAI, che andrà in onda lunedì 1 novembre 2021 su Rai Storia, alle ore 21.45 circa, racconta il valore di questo inestimabile patrimonio sommerso e promuove l'importanza della Convenzione.

Data:
1 Novembre 2021

Il 2 novembre 2021 ricorre il ventennale della Convenzione UNESCO sulla protezione del patrimonio culturale subacqueo

Il 2 novembre ricorre il ventesimo anniversario della nascita della Convenzione UNESCO sulla Protezione del patrimonio culturale subacqueo, firmata a Parigi il 2 novembre 2001.

Forse fra le meno note, la Convenzione del 2001 è di certo uno strumento giuridico importantissimo, che non solo ha il merito di aver riportato all’attenzione internazionale l’importanza del patrimonio culturale subacqueo ma ha anche cercato di rimediare all’inadeguatezza della Convenzione delle Nazioni Unite sul Diritto del Mare (la cosiddetta Convenzione di Montego Bay del 1982, nota anche come UNCLOS) per quanto attiene proprio alla necessità di salvaguardia dei beni culturali subacquei.

L’impegno italiano per la nascita della Convenzione è stato di assoluto rilievo, in virtù non solo del contributo dato, nella seconda metà del XX secolo, allo sviluppo della moderna archeologia subacquea ma anche sulla base dell’urgenza di limitare i rischi di distruzione del patrimonio culturale sommerso, rapidamente aumentati in relazione agli enormi interessi gravitanti sugli spazi marini.

La ricorrenza cade all’alba della United Nations Decade of Ocean Science for Sustainable Development (2021-2030), un’iniziativa di sicuro rilievo per la possibilità di aumentare la consapevolezza dell’importanza di salvaguardare gli ambienti d’acqua, le loro caratteristiche e il delicato rapporto fra essi e le civiltà che si sono sviluppate nel tempo, anche attraverso azioni che preservino le testimonianze del passato lì conservate. Il 2021 segna anche una seconda fase di vita della Convenzione, grazie all’iniziativa italiana per un impegno multilaterale –in ambito UNESCO- finalizzato alla conoscenza e tutela di una importante area sommersa in acque internazionali: il Banco Skerki nel Canale di Sicilia.

Oltre a seguire il progetto Skerki insieme a numerosi partner nazionali e stranieri, il Ministero della Cultura, attraverso gli uffici competenti (Segretariato Generale – Servizio 2 / UNESCO e Soprintendenza Nazionale per il Patrimonio Culturale Subacqueo), sta predisponendo diverse iniziative di tipo scientifico e divulgativo per promuovere la Convenzione del 2001.

Fra queste, la prima è la realizzazione di un documentario in collaborazione con la RAI, che andrà in onda lunedì 1 novembre 2021 su Rai Storia, alle ore 21.45 circa.
https://www.rai.it/raistoria/
Il documentario, destinato al grande pubblico, punterà l’attenzione sul concetto di patrimonio culturale subacqueo, sull’importanza della sua conoscenza e difesa, sul processo di nascita della Convenzione, sul delicato equilibrio fra interessi culturali ed interessi economici e politici

Lo stesso documentario sarà poi regolarmente presente sulla piattaforma streaming www.rayplay.it.

https://www.rai.it/ufficiostampa/assets/template/us-articolo.html?ssiPath=/articoli/2021/10/Il-patrimonio-subacqueo-Uneredita-per-il-mondo–2fc86588-899d-4005-a5c0-dedb45764c1b-ssi.html

Gli aggiornamenti sugli eventi previsti nei prossimi mesi saranno pubblicati sui principali siti internet e canali social del Ministero della Cultura.

Per ulteriori informazioni sulla Convenzione 2001, si invita a consultare il sito web dedicato

http://www.unesco.org/new/en/culture/themes/underwater-cultural-heritage/

da cui è possibile scaricare liberamente diverso materiale illustrativo, fra cui l’infokit qui allegato.

Ultimo aggiornamento

31 Ottobre 2021, 22:29