In occasione dei 𝑁𝑜𝑡𝑡𝑢𝑟𝑛𝑖 𝑃𝑎𝑑𝑜𝑣𝑎𝑛𝑖 𝐯𝐢𝐬𝐢𝐭𝐚 𝐚𝐜𝐜𝐨𝐦𝐩𝐚𝐠𝐧𝐚𝐭𝐚 a cura di Cinzia Tagliaferro all'area archeologica di via S. Stefano ad Este (PD), la 𝐧𝐞𝐜𝐫𝐨𝐩𝐨𝐥𝐢 𝐝𝐞𝐢 𝐕𝐞𝐧𝐞𝐭𝐢 𝐚𝐧𝐭𝐢𝐜𝐡𝐢.
L'edizione 2025 delle storiche "Suggestioni archeologiche", organizzate dal MAN Aquileia e dall'Associazione Nazionale per Aquileia è dedicata quest'anno alla divulgazione archeologica.
Cinque appuntamenti, nei giovedì e mercoledì di luglio, per far conoscere a curiosi, appassionati e fedelissimi cinque pubblicazioni che trattano di archeologia con voci e modi differenti, ma sempre attuali e straordinariamente efficaci.
Presso il Museo Archeologico Nazionale di Adria (RO) è stata presentata dalla Direzione regionale Musei nazionali Veneto, dalla Soprintendenza A.B.A.P. per l’area metropolitana di Venezia e le province di Belluno, Padova e Treviso, e dai Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale di Venezia, un’importante collezione archeologica formata da 88 reperti.
Tutte le domeniche di giugno, luglio, agosto e settembre sarà possibile visitare il parco archeologico, senza prenotazione, con visite scaglionate. Pe ri gruppi superiori a 10 perosne, invece, è necessaria la prenotazione. Tutte le infromazioni nell'articolo.
Gli interventi, avviati a partire da settembre 2022, hanno previsto in particolare il rifacimento dell’impianto di illuminazione e un rinnovamento degli allestimenti. I lavori non sono ancora conclusi ma nel mese di luglio 2025 è prevista la riapertura ufficiale al pubblico.
Il Workshop si terrà a Roma, presso la Biblioteca Nazionale Centrale di Roma il 22 e 23 maggio prossimi, vedrà l'intervento della nostra funzionaria archeologa, dott.ssa Carla Pirazzini, con un intervento dal titolo "PIEVE DEL GRAPPA (TV), loc. Crespano – Rifugio Ardosetta. Scavo di un contesto a carattere votivo".
NOTA BENE: E' possibile ascoltare l'intervento della dott.ssa Pirazzini nel video in fondo a questo articolo.
Dal 14 maggio al 17 agosto 2025 è possibile immergersi letteralmente nelle pagine del catalogo, visitando la mostra Carlo Rizzarda sulla carta, nelle sale di Palazzo Cumano, dove, oltre alle opere forgiate dal maestro e alla sua collezione d'arte, vengono esposti documenti, disegni, fotografie storiche, riprodotte anche in grandi dimensioni, pubblicazioni d'epoca, matrici di stampa e alcuni lavori inediti, non solo di Rizzarda, ma anche di Umberto Bellotto e Alessandro Mazzucotelli, in un suggestivo allestimento curato per l'occasione.
Organizzato dall'Ordine degli Ingegneri di Treviso con il supporto di recuperoeconservazione_magazine e Il Poligrafo, e il patrocinio di ALA Assoarchitetti & Ingegneri e il Collegio degli Ingegneri e Architetti di Milano, il seminario costituisce il secondo appuntamento della serie che la rivista promuoverà nel corso dell'anno sulle tematiche più attuali nel settore del restauro architettonico.
Piccola perla incastonata alle porte dell’area dolomitica, il parco archeologico del Castelliere di Noal, a Sedico (Bl), è da 3300 anni testimone dell’epoca dei grandi siti archeologici europei.