E’ stato firmato l’Accordo di collaborazione tra Soprintendenza, Comune di Noventa di Piave e Parrocchia di Noventa di Piave per l’esercizio coordinato ed integrato delle attività di fruizione e promozione dell’area archeologica di via Lampol, collocata a margine del fiume Piave presso il centro storico comunale. La firma dell’Accordo è giunta a conclusione di un lungo percorso iniziato nel 2009, che ha visto succedersi, con finanziamenti pubblici e privati, due campagne di scavo (2010-2011), studi, restauri e la copertura integrale (2016-2018) dell’area archeologica. Obiettivo ormai imminente è la prossima apertura al pubblico, nel corso della tarda primavera 2022.

Grazie all’impegno del Ministero, della Regione del Veneto, del Comune di Noventa di Piave e di BMG Veneto Designer Outlet è stata riportata alla luce una zona di estremo interesse per la storia del territorio. Oltre ai resti di edifici d’età romana, già scoperti nel 1976 e solo parzialmente indagati alla fine degli anni ‘70, sono state individuate e studiate le strutture delle chiese che qui si sono succedute dall’alto Medioevo (VIII sec. d.C.) all’età post-rinascimentale (XVII sec. d.C.); qui sorgeva peraltro l’antica Pieve di San Mauro martire, distrutta nel 1917 nel corso della Prima Guerra mondiale. Grazie al rilievo accurato degli edifici individuati e a necessari espedienti grafici che accompagneranno il percorso di visita, ci si potrà render conto della complessità di lettura ed interpretazione di un sito archeologico pluristratificato.

Oltre al tradizionale percorso di visita, che consente la visione dei resti dall’età antica all’età contemporanea, saranno altresì disponibili specifici approfondimenti che riguardano la storia degli scavi archeologici, i restauri e la valorizzazione. Al termine del percorso il visitatore potrà disporre di ulteriori informazioni e di ogni altro utile supporto per la scoperta del patrimonio archeologico di Noventa di Piave e del Veneto orientale.