Presentato l’accordo tra Soprintendente e Società Archeologica Veneta per la valorizzazione dell’archeologia del Veneto
La convenzione prevede una serie di attività condivise, tra cui: - l’apertura al pubblico della storica biblioteca archeologica della Soprintendenza (ogni venerdì, dalle 9,00 alle 13,00 con accesso libero e assistito); - l’ideazione e l’organizzazione di eventi di mutuo interesse inerenti l’archeologia del Veneto; - la valorizzazione di Palazzo Folco.
Data:
10 Maggio 2024
In forza del recente accordo di collaborazione biennale per studio, ricerca, fruizione e valorizzazione tra la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per l’area metropolitana di Venezia e le province di Belluno, Padova e Treviso e la Società Archeologica Veneta, dal mese di febbraio quest’ultima è ospite a Palazzo Folco, sede storica della Soprintendenza a Padova in Via Aquileia.
La convenzione prevede una serie di attività condivise, tra cui:
- l’apertura al pubblico della storica biblioteca archeologica della Soprintendenza (ogni venerdì, dalle 9,00 alle 13,00 con accesso libero e assistito);
- l’ideazione e l’organizzazione di eventi di mutuo interesse inerenti l’archeologia del Veneto;
- la valorizzazione di Palazzo Folco, anche tramite visite guidate e forme di collaborazione economica alla gestione/manutenzione.
La Soprintendenza è un organo periferico del Ministero della Cultura e svolge i compiti istituzionali di tutela e valorizzazione sul patrimonio architettonico, storico artistico, paesaggistico e demoetnoantropoligico nell’ambito del territorio di competenza.
La Società Archeologica Veneta, a cui collaborano anche diversi archeologi della Soprintendenza, da molti anni si occupa di attività di comunicazione dell’archeologia veneta con conferenze e giornate di studi e pubblica a cadenza annuale la rivista Archeologia Veneta, giunta al numero XLVI (2023).
Con la conferenza stampa di oggi, venerdì 10 maggio, è stato presentato il recente accordo di collaborazione tra i due enti e le attività della SAV 2024, condotte anche in collaborazione con la Soprintendenza.
Sono intervenuti il Soprintendente, Vincenzo Tiné, e il Presidente Giulio Carraro.
In occasione della conferenza stampa è stato presentato il progetto ARCHE.sensazioni2024, ideato dalla Società e sostenuto da Fondazione Cariparo, un esperimento comunicativo che propone conferenze culturali in una declinazione inedita, sfruttando lo stimolo dei cinque sensi per trasmettere contenuti culturali attraverso l’abbinamento di esperienze differenti. A seguito ha avuto luogo la presentazione del volume “Le Bastie. La guerra dei confini tra Padova e il Pievado di Sacco 1372-1373”, a cura di Marco Girardi.
Il prossimo evento che si terrà a Palazzo Folco sarà il 14 giugno (vedi locandina) , di cui daremo maggiori dettagli più avanti.
Ultimo aggiornamento
20 Maggio 2024, 10:56