Capillare lavoro di restituzione dell’intero patrimonio artistico ideato dall’architetto e designer milanese Gio Ponti. Il restauro degli arredi è stato condotto sotto l’Alta Sorveglianza della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per l’area metropolitana di Venezia e le province di Belluno, Padova e Treviso.
In occasione della giornata inaugurale dell’anno accademico 2021/2022 della Scuola di Specializzazione in Beni Storico-artistici (Università di Padova), il Soprintendente Fabrizio Magani ha presentato una relazione di approfondimento sulle attività della Soprintendenza tra tutela e valorizzazione del territorio.
Più di 800.000 militari italiani vengono internati nei lager nazisti durante la seconda Guerra Mondiale, schedati e immatricolati. Un numero diventò il loro nome. Il Tempio e il Museo dell'Internamento ne mantengono viva la memoria e sono un monito per le generazioni future.
L’intervento, durato nove mesi, ha permesso la salvaguardia e lo studio di un’opera fondamentale per comprendere il percorso di Giotto da Assisi a Padova, una sorta di “prova generale” della Cappella degli Scrovegni.
Nel 2020 la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per l’area metropolitana di Venezia e le province di Belluno, Padova e Treviso ha promosso il resaturo dei volumi con un progetto interamente finanzianto dal Minstero della Cultura
Grazie al Fondo Cultura 2021, promosso e stanziato dal Ministero della Cultura, il Comune di Asolo potrà avvalersi di un finanziamento di 234.900,00 euro per la realizzazione di un progetto che prevede il nuovo allestimento museografico e tecnologico della sezione Eleonora Duse nel Museo civico di Asolo.
L’inventario della serie attualmente realizzato consente all’utente di individuare da remoto la documentazione d’interesse alla propria ricerca ed è già possibile richiedere, attraverso l’apposita modulistica, la consultazione di quei fascicoli/documenti di peculiare interesse per la ricerca storica o amministrativa.
Per tre mesi, dal 21 dicembre 2021 al 3 aprile 2022, al termine di un accurato restauro conservativo, lo si potrà ammirare nella splendida cornice del Salone dei vescovi di palazzo Vescovile a Padova, in maniera ravvicinata grazie all’esposizione straordinaria GIUSTO da vicino.
In occasione della mostra, dal 21 dicembre 2021 al 9 gennaio 2022 l’ingresso al Museo diocesano sarà GRATUITO.