Il 14 marzo 2024 si celebra La Giornata Nazionale del Paesaggio, istituita dal Ministero nel 2016 con l’obiettivo “di promuovere la cultura del paesaggio in tutte le sue forme e sensibilizzare i cittadini sui temi ad essa legati”.
Nel pomeriggio di sabato 16 marzo, gli archeologi delle Università di Regensburg e Padova condurranno una visita guidata gratuita al sito della villa romana in corso di scavo a Bibione. E' necessario prenotare telefonicamente per uno dei tre turni di visita, come spiegato nell'articolo.
L'incontro, che avrebbe dovuto tenersi il 23 febbraio scorso, era stato annullato a causa delle avverse condizioni meteo ed è stato, dunque, riprogrammato. Giovedì 14 marzo si terrà a Pieve di Cadore (Bl), presso la Sala consiliare della Magnifica Comunità di Cadore, alle ore 18.00, l'appuntamento dedicato alla mostra “Una vaghissima Madonna in trono – Francesco Vecellio e la pala per la Pieve di Sedico”, con la partecipazione di Carlo Cavalli, conservatore del Museo Civico di Belluno, della restauratrice Mariangela Mattia e della nostra collega storica dell'arte Debora Tosato.
Dal 18 al 22 marzo 2024, Gail Lord, Daniel Silver e Javier Jiménez, esperti di trasformazione delle città, guidati dalla professoressa Federica Olivares, incontreranno istituzioni, associazioni e professionisti della cultura veneziani per formulare nuove proposte per trattenere i giovani che già vivono a Venezia e per attrarne da tutto il mondo.
Il 14 marzo, in occasione della Giornata Nazionale del Paesaggio, la Soprintendenza promuove, insieme all’Associazione dei Comitati Privati Internazionali per la Salvaguardia di Venezia, "Garden Talk", una serie di appuntamenti dedicati al tema del giardino storico. Il primo incontro si terrà a Palazzo Soranzo Cappello, sede della Soprintendenza, a Venezia, alle ore 16,30.
La conferenza, che si terrà il 6 marzo 2024 alle ore 17.30 presso la Sala del Romanino del Museo Eremitani di Padova, è dedicata alla conoscenza dei dipinti a olio su tela di Giambattista e Giandomenico Tiepolo conservati nelle raccolte civiche del Museo Eremitani. L'incontro si inserisce nell'ambito delle iniziative culturali programmate in occasione della seconda edizione de “I luoghi dei Tiepolo in festa”, a cura della Rete dei luoghi di Tiepolo e volta a divulgare la conoscenza della produzione pittorica di Giambattista e dei figli Giandomenico e Lorenzo con l’organizzazione di eventi per la promozione dei siti e dei monumenti in cui sono presenti le loro opere.
Siamo spiacenti di informare che l’𝐢𝐧𝐜𝐨𝐧𝐭𝐫𝐨 di presentazione de𝐥𝐥𝐚 𝐦𝐨𝐬𝐭𝐫𝐚 “𝑈𝑛𝑎 𝑣𝑎𝑔ℎ𝑖𝑠𝑠𝑖𝑚𝑎 𝑀𝑎𝑑𝑜𝑛𝑛𝑎 𝑖𝑛 𝑡𝑟𝑜𝑛𝑜 – 𝐹𝑟𝑎𝑛𝑐𝑒𝑠𝑐𝑜 𝑉𝑒𝑐𝑒𝑙𝑙𝑖𝑜 𝑒 𝑙𝑎 𝑝𝑎𝑙𝑎 𝑝𝑒𝑟 𝑙𝑎 𝑃𝑖𝑒𝑣𝑒 𝑑𝑖 𝑆𝑒𝑑𝑖𝑐𝑜”, previsto in data odierna a Pieve di Cadore (Belluno) con la partecipazione di Carlo Cavalli, conservatore del Museo Civico di Belluno, della restauratrice Mariangela Mattia e della nostra collega Debora Tosato è stato ANNULLATO E RINVIATO A DATA DA DESTINARSI per le avverse condizioni atmosferiche.
La nuova data di programmazione dell’incontro sarà comunicata nei nostri canali istituzionali appena possibile.
In occasione della mostra temporanea “Una vaghissima Madonna in trono - Francesco Vecellio e la pala per la Pieve di Sedico” (Belluno, Museo Civico di Palazzo Fulcis, 16 dicembre 2023 - 1 aprile 2024), dedicata a contestualizzare e valorizzare il dipinto su tavola raffigurante la Madonna con il Bambino in trono e angeli musicanti di Francesco e Tiziano Vecellio - di recente sottoposto a intervento di recupero conservativo svolto da Mariangela Mattia sotto l’alta sorveglianza della Soprintendenza – è stato predisposto un calendario di incontri aperti al pubblico, a partire dal corrente mese di febbraio 2024.
Venerdì 26 gennaio 2024, nel Complesso del San Michele a Roma, è in programma una giornata di incontri dedicata al Geoportale Nazionale per l’Archeologia.
Un’occasione di divulgazione e confronto per valutare l’impatto del portale, a sei mesi dalla messa online, e condividerne le prospettive future.
La presentazione del Geoportale, sviluppata lungo tre sessioni distinte, sarà trasmessa sul canale YouTube dell’Istituto Centrale per l’Archeologia. Anche un funzionario archeologo della Soprintendenza vi prenderà parte con un intervento sul progetto Raptor.