I Comitati Privati Internazionali per la Salvaguardia di Venezia lanciano un nuovo laboratorio di idee per il futuro della città con focus sui giovani

Dal 18 al 22 marzo 2024, Gail Lord, Daniel Silver e Javier Jiménez, esperti di trasformazione delle città, guidati dalla professoressa Federica Olivares, incontreranno istituzioni, associazioni e professionisti della cultura veneziani per formulare nuove proposte per trattenere i giovani che già vivono a Venezia e per attrarne da tutto il mondo.

Data:
8 Marzo 2024

I Comitati Privati Internazionali per la Salvaguardia di Venezia lanciano un nuovo laboratorio di idee per il futuro della città con focus sui giovani

Dal 18 al 22 marzo 2024, Gail Lord, Daniel Silver e Javier Jiménez, esperti di trasformazione delle città, guidati dalla professoressa Federica Olivares, incontreranno istituzioni, associazioni e professionisti della cultura veneziani per formulare nuove proposte per trattenere i giovani che già vivono a Venezia e per attrarne da tutto il mondo.

I Comitati Privati Internazionali per la Salvaguardia di Venezia, associazione che riunisce 26 organizzazioni di 11 Paesi il cui obiettivo primario è la promozione e il finanziamento del restauro del patrimonio artistico di Venezia, danno il via a un nuovo laboratorio di idee per salvaguardare il futuro di Venezia: dal 18 al 22 marzo 2024 Gail Lord, Daniel Silver e Javier Jiménez, esperti internazionali di trasformazione urbana, incontreranno i rappresentanti di istituzioni, associazioni, professionisti e autorità cittadine, per arrivare a formulare un pacchetto di idee attuabili e utili alla creazione di scenari sostenibili per il futuro di Venezia.

Obiettivo di questo progetto è fornire un punto di vista qualificato e internazionale sulle dinamiche attuali e su quelle che possono plasmare il futuro della città. Due i pilastri di questo laboratorio: l’importanza delle nuove generazioni e la centralità della cultura intesa non solo come insieme di beni patrimoniali da salvaguardare, ma come volano fondamentale per il rilancio di una città produttiva e sostenibile.

A condurre il laboratorio sono stati chiamati alcuni dei maggiori esperti internazionali di trasformazione urbana: Gail Lord, presidente di Lord Culture, e Daniel Silver, professore di sociologia all’Università di Toronto Scarborough, che verranno coadiuvati nell’analisi dei dati da Javier Jiménez, professore dell’Universidad Politécnica di Madrid e direttore di Lord Culture per l’Europa.

L’esito del laboratorio sarà oggetto di un documento i cui contenuti verranno presentati alla stampa nel corso di un incontro che si terrà venerdì 22 marzo 2024, alle ore 11 a Palazzo Soranzo Cappello (Fondamenta Rio Marin, Santa Croce 770), sede della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per l’Area Metropolitana di Venezia e le Province di Belluno, Padova e Treviso.

Si tratterà di proposte e raccomandazioni per creare una Venezia sostenibile e viva per il domani, allargando lo sguardo a tutti i problemi della città, con particolare attenzione alla comunità dei giovani che la abitano e a quelli che potrebbero decidere di viverla, con l’obbiettivo di stimolare e affiancare le istituzioni nella valorizzazione dell’esistente e nell’impegno per iniziative future. “Un tema così deve oggi essere affrontato anche con uno sguardo internazionale – sostiene Federica Olivares socio onorario dei Comitati – Il tempo per agire è oggi, non domani, servono azioni urgenti per combattere lo spopolamento e per salvare il tessuto cittadino e culturale, e i Comitati privati sono più che mai determinati a battersi per Venezia e il suo futuro“.

L’iniziativa promossa dai Comitati, in collaborazione con i soci onorari Federica Olivares e Simon Mordant, vuole contribuire allo sviluppo di una Venezia creativa, economicamente sostenibile e attrattiva. Gail Lord, Daniel Silver, Javier Jiménez, incontreranno accademici, professionisti del mondo dell’arte, autorità nazionali e locali per raccoglierne i punti di vista e le esperienze, e visiteranno numerosi luoghi cardine della vita culturale cittadina per costruire possibili scenari alternativi per il futuro di Venezia. Interlocutori fondamentali saranno anche le associazioni promosse da giovani cittadini, la cui voce sarà strategica per elaborare strategie fattive per il coinvolgimento delle nuove generazioni nella vita della città.

L’idea alla base del think thank è che si possano trovare nuovi modi per trattenere i giovani che già vivono e studiano a Venezia anche oltre l’arco della loro formazione e per attrarre altri professionisti delle nuove generazioni da tutto il mondo. Questo percorso consentirà di stabilire nuove pratiche in grado di fornire occupazione e nuove energie per il futuro della città.

Daniel Silver e Gail Lord sono due esperti internazionali di trasformazione e attrattività delle città, entrambi esponenti di The School of Cities, istituto di ricerca dell’Università di Toronto che ha l’obiettivo di migliorare l’esperienza urbana.

Daniel Silver, professore di sociologia all’Università di Toronto Scarborough, ha all’attivo numerose pubblicazioni sulla “scene theory”, che individua le componenti necessarie per attrarre diversi gruppi demografici e creare e sostenere quartieri creativi ed efficienti. È co-editore di The Politics of Urban Cultural Policy e autore di Scenescapes: come le qualità del luogo modellano la vita sociale.

Gail Lord, Presidente di Lord Culture, è stata insignita dell’Order of Canada e dell’Officier des arts et des lettres in Francia. Ha condotto oltre 400 progetti culturali e le sue pubblicazioni evidenziano come il potere di aggregazione delle città possa costruire l’economia della conoscenza e trattenere i giovani per renderle più attrattive e vive.

Federica Olivares è Founder and Director dell’International Program and Master in Public and Cultural Diplomacy all’Università Cattolica di Milano. Ha ideato e coordinato strategie e iniziative di Diplomazia culturale a livello internazionale, europeo ed italiano. È stata Consigliere del Ministro degli Esteri per le relazioni culturali internazionali, già Vice Presidente del Piccolo Teatro-Teatro d’Europa ed ex membro del Cda del Museo delle Gallerie dell’Accademia di Venezia.

Simon Mordant è un investment banker australiano, co-ceo di Greenhill Caliburn a Sydney e collezionista d’arte contemporanea. È stato commissario del Padiglione australiano alla Biennale di Venezia del 2013, ha presieduto il Museum of Contemporary Art Australia di Sydney, ed è membro dei Board internazionali della Tate a Londra, del MoMA e del New Museum a New York.

I Comitati Privati Internazionali per la Salvaguardia di Venezia sono un’associazione che riunisce 26 organizzazioni di 11 Paesi il cui obiettivo primario è la promozione e il finanziamento del restauro del patrimonio artistico di Venezia. Esercitano una costante vigilanza su questo patrimonio e su quello urbanistico e naturale veneziano, intervenendo sia direttamente, sia attraverso i media internazionali nei confronti di iniziative potenzialmente lesive. Erogano borse di studio e sovvenzionano attività scientifiche, svolgono attività promozionali. I restauri da essi promossi e finanziati hanno permesso dal 1966 ad oggi oltre 1000 interventi sul patrimonio storico-artistico della città per una cifra pari a circa 300 milioni di Euro.

Ufficio stampa
CASADOROFUNGHER Comunicazione

Ultimo aggiornamento

8 Marzo 2024, 12:37