“Another way of digging” – Lo scavo in laboratorio delle sepolture preromane della necropoli orientale di Padova

Riprende tra giugno e luglio prossimi lo scavo in laboratorio delle sepolture prelevate sul campo nel 1990-1991 a Padova, tra via Tiepolo e via San Massimo, dove è venuta alla luce una necropoli preromana e romana.

Data:
30 Maggio 2022

“Another way of digging” –    Lo scavo in laboratorio delle sepolture preromane della necropoli orientale di Padova

Riprende tra giugno e luglio prossimi lo scavo in laboratorio delle sepolture prelevate sul campo nel 1990-1991 a Padova, tra via Tiepolo e via San Massimo, dove è venuta alla luce una necropoli preromana e romana.

Gli studenti dell’Università Ca’ Foscari di Venezia, in collaborazione con la nostra Soprintendenza, già intervenuti negli ultimi anni con diverse campagne di scavo, affrontano il microscavo stratigrafico delle sepolture dei primi cittadini di Padova, ne valutano lo stato di conservazione, intervengono con la supervisione del Laboratorio di restauro della Soprintendenza e recuperano i corredi, documentando ogni passo del delicato intervento.

Contestualmente vengono impostate forme di documentazione e ricostruzione 3D, analisi avanzate, come quelle paleobotaniche, antropologiche e degli isotopi per comprendere meglio da dove venissero e come fossero organizzate e costituite le prime famiglie che si insediarono nella città.

Non mancherà occasione di presentare al pubblico i risultati di questa entusiasmante ricerca.

Per un approfondimento sullo scavo e le fasi di lavoro già svolte e documentate nel sito della Soprintendenza:

Ultimo aggiornamento

30 Maggio 2022, 12:43