Nani sulle spalle dei giganti. Casi di archeologia urbana a Padova si terrà mercoledì 6 aprile, alle ore 16,30, a Palazzo Folco, in via Aquileia a Padova, sede della Soprintendenza. Aprendo questo articolo, a fondo pagina, è disponbile la registrazione dell'incontro.
Grazie a fondi ministeriali e alla disponibilità delle proprietà coinvolte, archeologi professionisti, incaricati dalla nostra Soprintendenza, hanno eseguito una minuziosa pulitura generale del pianoro, un’area di circa 300 mq.
I risultati sono stati sorprendenti: l’accumulo di blocchi di calcare era quanto restava di un sistema difensivo comprendente una poderosa torre quadrata di oltre 7 metri di lato.
Lo scavo è in esecuzione sotto la direzione scientifica di Carla Pirazzini, funzionario competente per territorio della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per l’area metropolitana di Venezia e le province di Belluno, Padova e Treviso ed ha già conseguito un importante risultato scientifico: evidenziare, almeno in quest’area, l’esatta sovrapposizione tra l’impianto urbanistico della città preromana e quello di epoca romana.
Il progetto prevede il completo restauro della sede storica di via Eremitani grazie ai contributi del Ministero della Cultura e di Intesa Sanpaolo e l’ampliamento della stessa grazie alla messa a disposizione da parte della banca di una porzione del proprio Palazzo Foscarini. I lavori si svolgeranno sotto l'Alta Sorveglianza della Soprintendenza.
Una complessa stratigrafia, che interessa un ampio orizzonte cronologico (dalla protostoria all’età medievale), è stata individuata nel cuore della città di Padova, tra via degli Zabarella e via San Biagio a Padova. L'esteso caso di archeologia urbana è uno dei protagonisti della rivista Archeo del mese di febbraio 2022.
Capillare lavoro di restituzione dell’intero patrimonio artistico ideato dall’architetto e designer milanese Gio Ponti. Il restauro degli arredi è stato condotto sotto l’Alta Sorveglianza della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per l’area metropolitana di Venezia e le province di Belluno, Padova e Treviso.
In occasione della giornata inaugurale dell’anno accademico 2021/2022 della Scuola di Specializzazione in Beni Storico-artistici (Università di Padova), il Soprintendente Fabrizio Magani ha presentato una relazione di approfondimento sulle attività della Soprintendenza tra tutela e valorizzazione del territorio.
Più di 800.000 militari italiani vengono internati nei lager nazisti durante la seconda Guerra Mondiale, schedati e immatricolati. Un numero diventò il loro nome. Il Tempio e il Museo dell'Internamento ne mantengono viva la memoria e sono un monito per le generazioni future.