La Soprintendenza apre le porte di Palazzo Folco, la propria sede di Padova, in Via Aquileia, 7, giovedì 21 e giovedì 28 ottobre e, negli stessi giorni, con due conferenze racconta al pubblico due progetti di tutela e valorizzazione a Padova.
Un incontro di estrema caratura, che offre l’opportunità di comprendere meglio lo sfaccettato mondo dell’archeologia italiana dalle parole e dal punto di vista di uno dei suoi indiscussi protagonisti.
Per partecipare all’evento è necessaria la prenotazione.
In occasione di questa apertura straordinaria verrà presentata al pubblico "L'arte in frantumi - Il Patrimonio di Padova nel deposito della Soprintendenza", l'esposizione di una selezione dei reperti di maggiore pregio custoditi nel deposito.
L'appuntamento è alle ore 18.00 nella Basilica Cattedrale di Santa Maria Assunta di Padova, per poi proseguire, dalle ore 19.00 alle 21.00, con le visite in Battistero, della durata di venti minuti ciascuna e con accesso contingentato. Per partecipare alle visite è necessaria la prenotazione. L'ingresso è gratuito.
L'iniziativa, promossa dalla Soprintendenza di Padova, dalla Direzione regionale musei del Veneto e dal Comune di Concordia Sagittaria, apre le porte dei magazzini, solitamente chiusi al pubblico, per condurre il visitatore alla scoperta di questo considerevole patrimonio storico-culturale, in un viaggio attraverso le tante scoperte archeologiche che, in oltre un secolo di ricerche, hanno fatto luce su questo importante centro del Veneto antico e della romanità.
Alcuni tra i reperti destinati alla Sala Magia e alla Sala Funzione del Museo del Gioiello, di prossima apertura, provengono dai territori di riferimento della nostra Soprintendenza e sono rappresentativi di alcuni importanti siti archeologici delle province di Belluno e di Padova.
L’allestimento di una mostra prevede anche una serie di attività preliminari svolte da personale tecnico e scientifico che si occupa sia di predisporre un’idonea documentazione in merito allo stato di conservazione dell’opera d’arte, sia di mettere in atto tutte quelle delicate operazioni necessarie a garantire la movimentazione, l’imballaggio e il trasporto del manufatto in sicurezza.