ArchiVI(v)O – Un archivio vivo. L’archivio di Palazzo Folco della Soprintendenza
Un archivio vivo è un sistema di informazioni sempre in movimento, che giorno dopo giorno cresce e si arricchisce di nuovi documenti e nuove relazioni.
Un archivio vivo è un sistema di informazioni sempre in movimento, che giorno dopo giorno cresce e si arricchisce di nuovi documenti e nuove relazioni.
Il progetto di studio e restauro di diciassette monumenti funerari presenti nel Chiostro della Magnolia (Basilica di Sant'Antonio -Padova), realizzato con fondi del Mibact e diretto dalla Soprintendenza, vengono presentati in un video che racconta alcuni aspetti del lavoro finora svolto per restituire nuova leggibilità agli apparati decorativi e scultorei.
Il progetto intende proporre una visione in buona parte inedita degli affreschi di Giusto De’ Menabuoi al Battistero della Cattedrale di Padova.
Dalla necropoli di Padova, un caso di recupero complesso spiegato in tutte le fasi dello scavo, comprese le operazioni di primo intervento conservativo e il prelievo dei reperti.
Il restauro è avvenuto presso il Laboratorio di restauro della Soprintendenza nella sede di Palazzo Folco, a Padova.
La tomba si data agli inizi del II sec. d.C. ed è riferibile a un individuo adulto di sesso femminile di cui sono stati recuperati in fase di scavo i pochi resti osteologici presenti all’interno della fossa.
La necropoli di San Donato di Lamon rappresenta il più esteso sepolcreto di età romana rinvenuto ad oggi nel territorio bellunese. A partire dal 2000 il sito è stato indagato con regolari scavi archeologici programmati dalla Soprintendenza.
Restauro, consolidamento strutturale e recupero funzionale | 2003-2014
Pronto Intervento del 2005 Restauro degli intonaci di facciata – Progetto pilota