La convenzione prevede una serie di attività condivise, tra cui:
- l’apertura al pubblico della storica biblioteca archeologica della Soprintendenza (ogni venerdì, dalle 9,00 alle 13,00 con accesso libero e assistito);
- l’ideazione e l’organizzazione di eventi di mutuo interesse inerenti l’archeologia del Veneto;
- la valorizzazione di Palazzo Folco.
Si comunica che sono esauriti i posti disponibli per la seconda visita guidata all’ex chiesa di Sant’Agnese a Padova del 15 maggio, ma è in programma la prossima visita guidata per il 12 giugno alle ore 11.00, a cura della dottoressa Debora Tosato. E’ già possibile prenotare inviando un’email a debora.tosato@cultura.gov.it
Numero massimo partecipanti 25 persone.
Il 15 maggio, alle ore 16,30, si terrà il terzo appuntamento della serie, dedicato al restauro dei giardini storici e le possibilità del PNRR, concepito come un dialogo a più voci, fra la dott.ssa Adele Re Rebaudengo ed il conte Alberto Passi de Preposulo – mediato dall’arch. Damiana Paternò.
L’incontro sarà preceduto da un breve benvenuto nel giardino di Palazzo Soranzo Cappello, alle ore 16, in occasione del quale i partecipanti potranno visitare lo spazio prima che venga ufficialmente aperto al pubblico.
La prossima visita guidata è prevista in data 15 maggio 2024 alle ore 11.00, con obbligo di prenotazione fino a esaurimento dei posti disponibili.
Sarà pertanto necessario inviare l’adesione, indicando il numero dei partecipanti e un recapito telefonico, alla casella di posta istituzionale della Dott.ssa Debora Tosato (debora.tosato@cultura.gov.it).
Dal 03.05.2024 RAPTOR è diventato un sistema ancora più aperto e condiviso consentendo a tutti gli utenti, registrati e non, di scaricare liberamente i dati dei siti archeologici pubblicati sulla Mappa generale del sistema, attualmente 17526, che vengono costantemente aggiornati e inseriti dalle 10 Soprintendenze del Ministero della Cultura partecipanti al progetto. Ideatore e coordinatore del progetto è Matteo Frassine, funzionario archeologo della nostra Soprintendenza.
Martedì 7 maggio, alle ore 20,30, presso il Palazzo Reale a Crespano di Pieve del Grappa (Tv) si terrà l'incontro "ARCHEOLOGIA SUL MONTE GRAPPA - Il sito votivo di età romana in anteprima", dedicato alla presentazione di una campagna di sondaggi archeologici effettuata nel 2023 a Pieve del Grappa, in loc. Ardosetta, in seguito al rinvenimento fortuito, avvenuto nel 2022, di alcuni reperti in bronzo di particolare interesse.
Di fronte all’ex Hotel Montecarlo, durante gli scavi delle trincee per la posa delle condutture elettriche, è stato individuato un tratto di muro in laterizi e malta che, fin dal primo momento, per la sequenza stratigrafica complessiva e per il grado di manifattura della struttura, sembrava riferibile a età romana.
Da lunedì 17 a mercoledì 19 giugno 2024 le metodologie e le pratiche messe in atto per il restauro e la conservazione dei suoi oltre 200mila reperti vengono presentate al pubblico in un convegno di tre giorni, che mette a confronto le diverse professionalità impegnate su collezioni e materiali estremamente eterogenei tra loro. Un’occasione di confronto, rivolta in particolare a restauratori, museologi, professionisti ed enti del settore e agli studenti in formazione, per condividere le tecniche e le procedure maturate nel “fare un museo”.
E' stato presentato in anteprima a Verona, martedì 16 aprile nello stand della Regione del Veneto al “Vinitaly”, il progetto del nuovo Atlante delle aree archeologiche del Veneto. Si tratta di una vera e propria carta archeologica dell’intero territorio regionale, elaborata dalle tre Soprintendenze venete per l’Archeologia, le belle arti e il paesaggio del Ministero della Cultura in collaborazione con la Direzione Pianificazione Territoriale della Regione del Veneto. Aggiornato alle ultimissime scoperte, questo data-base contiene i dati descrittivi, di perimetrazione cartografica e bibliografici di oltre 180 aree archeologiche con valenza paesaggistica.