Il contesto padovano è stato lo scenario dell'attività di indagini subacquee da parte di numerose associazioni che, instaurando collaborazioni ad ampio raggio con la Soprintendenza, l'Università e gli enti locali, hanno contribuito a dare, in particolare al fiume Bacchiglione, una dignità archeologica di primo livello.
Al centro dell’esposizione sono alcuni siti archeologici (con relativi reperti) localizzati nell’angusto tratto della valle che va da dalla località di San Gottardo al Pont del Cristo.
Sabato 17 luglio 2021 alle ore 20.30 presso il “Museo Etnografico della Provincia di Belluno” a Seravella di Cesiomaggiore la presentazione delle indagini archeologiche condotte nella Valle di Sant'Agapito.
In occasione delle Giornate Europee dell'Archeologia 2021, la Soprintendenza presenta un progetto di tutela e valorizzazione del patrimonio culturale subacqueo, ricordando il ventennale della Convenzione UNESCO sulla Protezione del Patrimonio Culturale Sommerso.
Dalla necropoli di Padova, un caso di recupero complesso spiegato in tutte le fasi dello scavo, comprese le operazioni di primo intervento conservativo e il prelievo dei reperti.
La tomba si data agli inizi del II sec. d.C. ed è riferibile a un individuo adulto di sesso femminile di cui sono stati recuperati in fase di scavo i pochi resti osteologici presenti all’interno della fossa.