Qual è la procedura per sanare interventi eseguiti su edifici tutelati ai sensi dell’art.10 del D.Lgs.42/04 in assenza di autorizzazione/in difformità rispetto all’autorizzazione della Soprintendenza?

NOTA BENE: la procedura della sanatoria per i beni sottoposti alla tutela della Parte II (Beni Monumentali) non è la stessa della Parte III (Beni Paesaggistici).

Sarà necessario inviare alla Soprintendenza quanto segue:

1) ISTANZA il cui oggetto è “Opere realizzate in assenza della autorizzazione della Soprintendenza///oppure///in difformità ad autorizzazione prot. n. XXXX.  del xx/xx/xxxx” con marca da bollo, comprensiva dei dati identificativi del bene, del proprietario, riferimenti del D.M. di vincolo e delega al professionista;

2) AUTOCERTIFICAZIONE circa la natura degli abusi come da modello presente nel sito di questa Soprintendenza alla seguente pagina: Procedimenti sanzionatori ex D.P.R. 380/2001

3 ) RELAZIONE TECNICA descrittiva delle opere da sanare  

 

AVVERTENZE

  1.  La richiesta deve essere redatta in carta legale (marca da bollo di valore vigente: 16,00 euro), salvo esenzioni: ente pubblico territoriale, ecclesiastico, morale, onlus, studi notarili, tribunali, procura della Repubblica, etc…
  2. L’istanza può essere inviata tramite posta elettronica PEC all’indirizzo: sabap-ve-met@pec.cultura.gov.it.  In questo caso gli allegati all’email saranno in formato pdf e nel corpo dell’email dovrà essere trascritto il codice numerico della marca da bollo di cui al punto 1). Si veda quanto riportato alla pagina  Bollo e PEC

 

NOTA BENE: la procedura della sanatoria per i beni sottoposti alla tutela della Parte II (Beni Monumentali) non è la stessa della Parte III (Beni Paesaggistici). Nel caso il bene ricada anche in area sottoposta a tutela paesaggistica: Qual è la procedura per sanare interventi eseguiti su edifici tutelati ai sensi dell’art.21 del D.Lgs.42/04 privi di autorizzazione della Soprintendenza e che ricadono anche in area paesaggistica?

Ultimo aggiornamento

28 Luglio 2023, 10:48